Se non si finisce mai di scoprire Roma e non è un semplice luogo comune, non è diverso per i dintorni della Capitale dove le meraviglie riportate alla luce sono incredibili e probabilmente nemmeno la metà di quello che è conservato sotto. C’è Villa Adriana, ad esempio, che fu fatta costruire per volere dell’imperatore Adriano fra il 118 e il 134 d.C e occupa un’aria piuttosto vasta a brevissima distanza da Tivoli e dalla sua Villa d’Este. Riguarda una serie di rovine riconducibili ad antichi edifici tra i quali spiccano le terme, Piccole e grandi, la biblioteca, il canopo e il vero simbolo locale. Parliamo di una grande vasca circondata dai resti di un porticato e da cariatidi, oltre che vari templi.
Francesca Spanò
Storie dalla Patagonia: l’Earl Grey e Lady D
Dovunque arrivava lasciava un segno e, probabilmente, resterà per sempre una delle donne più glamour e interessanti del pianeta. L’indimenticata Lady D, nel novembre del 1995 giunse in Patagonia perché intendeva visitarla e atterrò con l’elicottero a Gaiman raccogliendo numerosi commenti da parte degli abitanti che, da allora, non l’hanno mai più dimenticata. Andò quindi nella casa del té Ty Te Caerdydd, dove appunto decise di gustare la saporita bevanda.
L’India e la cucina del Triangolo d’oro: Delhi, Agra e Jaipur
Il noto Triangolo d’Oro in India, è formato dalle città di Delhi, Agra e Jaipur con una gastronomia piuttosto ricca e carica di cibi sempre diversi quanto gustosi. In particolare Delhi, vanta la presenza di tanti ristoranti che propongono piatti non solo locali ma legati un pò a tutto il Paese.I sapori d’eccellenza qui sono però quelli della cucina mughlai, che ha origine dalla cucina islamica dei Gran Mogol. Quest’ultima si è fortemente imposta su quasi tutto il luogo nel Cinquecento e fino all’Ottocento. Tradizionali sono, ad esempio, i kebab, le kofta, le polpettine preparate con varie carni, il pulao, il riso in brodo speziato al quale si possono aggiungere pure verdure e carne e il biryani. Si tratta del riso basmati servito con carne, pesce, uova e verdure condite con molte spezie.
Linosa cosa vedere: tour di un giorno nell’isola delle Pelagie
La maggior parte dei turisti che arrivano a Lampedusa e restano qualche giorno in più, ultimamente, non riescono proprio a rinunciare ad una escursione che vale davvero la pena di prenotare: quella a Linosa. Si tratta quasi di una tappa obbligata delle Pelagie. Il rafforzamento dei collegamenti sia in aliscafo che con le imbarcazioni private e i costi decisamente contenuti pure a causa di un calo di presenze, hanno favorito la scelta.
Viaggi: le mete da evitare in ogni periodo dell’anno
Se è vero che ci sono luoghi che è perfetto vedere solo in alcuni momenti dell’anno per evitare rischio, piogge, monsoni e problemi vari, è altrettanto da valutare anche il contrario. Dove non andare mese dopo mese? Nessuno vi garantisce comunque che il sole in quella settimana non possa spuntare, ma se le probabilità sono scarse forse è meglio optare per un’altra alternativa di viaggio. Vediamolo insieme quando è meglio variare il proprio programma o attendere un lasso di tempo meno rischioso:
Viaggio tra l’artigianato messicano
Le tecniche di artigianato, in Messico, si tramandano di generazione in generazione e rappresentano da sempre una parte fondamentale del lavoro e della vita quotidiana locale. I manufatti di oggi, poi, sono ancora più particolari, uin quanto nascono dalla perfetta fusione di tecniche risalenti al Vecchio e al Nuovo Mondo. Interessanti, in questo senso, ad esempio, la lavorazione delle penne, ma grazie alle scuole missionarie in passato sono stati scoperti metodi alternativi anche per la concia della pelle, la tessitura con telaio a pedale e la smaltatura della ceramica. Scopriamo insieme qualche esempio di ciò che le abilità artigianali dei messicani possono produrre:
Villaggi Vacanze e Parchi Divertimento in Olanda
Fa ancora freddo e la temperatura uggiosa all’esterno non vi invoglia alle partenze dedicate a tutta la famiglia? Allora prendete appunti e spostate la vostra vacanza nella bella stagione, cominciando mettere da parte i risparmi per un viaggio che vi faccia conoscere i Villaggi Vacanze immersi all’interno dei Parchi Divertimento e delle attrazioni principali dell’Olanda. Nei Paesi Bassi, se ne trovano almeno 350 e permettono di godersi le meraviglie locali in ogni periodo dell’anno, quindi non preoccupatevi se la colonnina di mercurio non raggiunge proprio i livelli ideali e pensate solo a prenotare i vostri biglietti e a trovare su internet le vostre strutture di riferimento. Centinaia di casette e bungalow, da quattro e otto posti, con attorno i servizi principali quali supermercati e ristoranti, sono adatti a tutti i gusti e le esigenze, peri più piccoli e pure per i più grandi. Se fuori piove, non mancano le strutture all’interno e l’affitto è, quasi sempre settimanale. Le zone nelle quali sorgono non sono troppo isolate ed è facile organizzare delle escursioni nei dintorni. Andiamo a scoprirne insieme cinque davvero interessanti:
Papua Nuova Guinea: la porta del paradiso
Se il vostro prossimo viaggio dovesse portare il nome di Papua Nuova Guinea, sappiate che state per entrare in un angolo di mondo talmente bello e affascinante da poter essere considerato, a pieno diritto, come la porta del paradiso. Una distesa di foreste pluviali tropicali, circondano vette montuose e vulcani, mentre davanti ai vostri occhi splendide formazioni coralline incontaminate lasciano nuotare liberi pesci di ogni misura e gradazione cromatica. La descrizione non renderà mai la perfezione di un posto così, situato fra l’equatore e l’Australia, l’ultima tra le isole che partendo dakl sud-est asiatico spiccano dal Pacifico. La maggior parte dei suoi territori, sono ancora quasi del tutto inesplorati e popolati da comunità indigene ferme all’epoca tribale. Ecco perchè questa vacanza unisce allo spettacolo della natura, un tocco di avventura ch non guasta mai. Non è impossibile, del resto, assistere a cerimonie tradizionali locali come il festival dei coccodrilli ad Ambuti.
Siracusa: a Ortigia mare, barocco e ricca cucina locale
Un’isola è il suo centro storico e, in quanto a bellezza, per molti versi ha poco da invidiare alla ben simile, strutturalmente parlando, Venezia. Si tratta di Siracusa e, in particolare, di Ortigia un piccolo centro abitato nel quale si registra la presenza umana sin dall’età del bronzo. Successivamente, poi, fu conquistata dai Greci che gettarono le basi di una potente città-stato. Vera e propria cittadina dedicata alla storia dell’arte, vanta delle testimonianze a livello monumentale che ricordano le varie dominazioni che hanno interessato l’area sin dalla sua fondazione e fino all’Unità di Italia. Piazze tipiche, palazzi e chiese sono stati restaurati con molta cura e, dopo parecchio tempo, adesso sono fruibili ai visitatori in viaggio in Sicilia.
Isla Margarita: Venezuela per velisti e viaggiatori
Che sia il paradiso dei velisti è noto da tempo, ma in ogni caso un luogo come Isla Margarita non può di certo passare inosservato o deludere le spettative di nessuno, tanto è perfetto il paesaggio con spiagge da sogno e natura rigogliosa.L’isola del Venezuela è bagnata dal Mar delle Antille e formata da due penisole montuose unite da un istmo. Fa parte, inoltre, con le isole Cohe e Cubagua, dello stato venezulano di Nueva Esparta. Turisticamente è una meta molto attiva dove non mancano le attrazioni e dove potersi rilassare sul litorale o in giro nell’entroterra e da sempre è nota soprattutto per le vicende storiche che l’hanno interessata.