New York City conta ben 8.000.000 abitanti, attestandosi grazie a tale cifra, la più grande area metropolitana del Nord America. E’ una città multietnica: discendenti dei coloni europei, delle immigrazioni dell’ultimo secolo, afroamericani, sudamericani e cinesi.
Cosa visitare di questa poliedrica città? Monumenti, chiese, musei, storia, vita notturna, negozi, parchi, grattacieli, ponti, una cultura diversa dalla nostra. Non sappiamo da dove iniziare, e allora perché non partire da Times Square? E’ uno dei maggiori incroci del distretto newyorkese di Manhattan, all’intersezione tra Broadway e la Seventh Avenue, dove i grandi magazzini Macy’s attraggono una marea di clienti locali e internazionali. Traffico, caos, negozi infiniti, di tutto di più, di certo una vacanza per chi é alla ricerca di avventura e culture nuove.
In molte città degli Stati Uniti esistono delle “Chinatown“, ma quella di New York è probabilmente quella più grande. Pubblicità e cartelli con ideogrammi cinesi, pagode. Sembra di essere veramente in China: negozi e bancarelle, acquisti economici, una passeggiata qui é imperdibile soprattutto a inizio anno durante la “Festa della Primavera”, quando il quartiere viene chiuso al traffico e si apre una folklorista festa.
E come dimemticare la “Statue of Liberty“, soprannominata dagli americani “Miss Liberty“? Si eleva a Liberty Island, proclamata nel 1924 monumento nazionale, dal 1937 la Statua della Libertà viene gestita dal National Park Service.
La città ha però vissuto e pagato le tragiche vicende dell’11 settembre: la distruzione dello storico World Trade Center, giorno in cui persero la vita anche migliaia di persone nel modo che noi tutti ricordiamo benissimo.
Nonostante ciò, New York continua a rimanere una città acon un incredibile appeal internazionale. Offre scenari di assoluta bellezza e grande fascino, città nelle cui strade abbiamo spesso visto i nostri attori preferiti nei film che ci hanno fatto sognare. Un viaggio da regalarsi, almeno una volta nella vita, sia durante una calda estate sia quando le nevi invernali ricoprono il fascino contraddittorio di New York.