Quali sono le mete più sicure al momento per viaggiare all’estero? La variante Omicron non sta assolutamente aiutando il settore turistico a crescere per via della paura del contagio: diventa quindi necessario selezionare con attenzione la destinazione dei propri viaggi.
Scegliere posti sicuri su più fronti
Ad aiutarci nella ricerca delle mete più sicure verso le quali spiegare le proprie vele ci pensa la rivista specializzata Travel Pulse che ha stilato una classifica in tal senso basandosi sui dati raccolti dai Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) americani, su quelli del Global Peace Index 2021, ovvero il rapporto stilato ogni anno dall’Institute for Economics and Peace che si occupa di monitorare la pace nel mondo e su quelli forniti dalla nota compagnia di assicurazioni di viaggio Berkshire Hathaway Travel Protection.
La prima meta da considerare tra le più sicure è Dubai, negli Emirati Arabi Uniti: questo paese è nella lista di quelli con il tasso più alto di persone vaccinate e al momento presentante un numero abbastanza basso di nuovi contagi. Il fatto che al momento mantenga una buona posizione per quel che concerne la sicurezza in generale ne fa una delle destinazioni internazionali più interessanti da tenere in considerazione per le proprie vacanze.
Dalle Antille all’Islanda via libera alle vacanze
Anche le Isole Vergini Britanniche, nel Mar delle Antille, sono una destinazione da prendere in considerazione, soprattutto se si ama il caldo e si ha voglia di rilassarsi su spiagge da sogno e bagnarsi in acque pulite. Al momento l’arcipelago vulcanico a est di Portorico è ancora aperto ai viaggiatori internazionali e le persone che hanno completato il proprio ciclo vaccinale possono contare su protocolli d’ingresso semplificati rispetto agli altri.
Grenada è senza dubbio una destinazione da sogno se si vuole viaggiare fuori dai confini nazionali e godersi spiagge assolate: si tratta di una meta abbastanza sicura da selezionare. E non solo: la sua particolare organizzazione in merito al turismo la rende adatta da ogni punto di vista. Per entrare bisogna ottenere un’Autorizzazione al Viaggio (Travel Authorization), da compilare prima dell’arrivo e tutti sono tenuti a pagare una tassa una tantum di 150 dollari per il Coronavirus al fine di poter coprire, dove necessario, sia le spese da sostenere per il tampone o di qualsiasi altra analisi necessaria.
Infine ma non per importanza, la meta forse più sicura: l’Islanda. Con il completo ciclo vaccinale è possibile contare su luoghi meravigliosi che non aspettano altro che essere visitati in piena e totale sicurezza sotto ogni punto di vista.