Via libera per i viaggi verso gli Stati Uniti da dicembre per coloro che provengono dall’Unione Europea e che sono stati vaccinati: una buona notizia per il turismo internazionale e per tutti coloro ai quali mancava la possibilità di recarsi in questa magnifica nazione.
Nessun bisogno di quarantena per i vaccinati
Piccolo problema, al momento a essere stati riconosciuti come validi per l’entrata negli Stati Uniti sono stati solo i vaccini Pfizer, Moderna e Johnson &Johnson: Astrazeneca per il momento, nonostante il suo largo uso in Europa, ancora non ha ricevuto autorizzazione. A ogni modo l’annuncio è stato dato direttamente dalla Casa Bianca che si è decisa a confermare le indiscrezioni che da qualche giorno giravano nel settore.
Ovviamente ogni viaggiatore straniero dovrà dare riprova dell’avvenuta vaccinazione prima dell’imbarco e dovrà presentare anche il risultato negativo di un tampone molecolare eseguito entro i tre giorni prima del volo di ingresso negli States. L’autorizzazione all’entrata nel paese da parte degli Stati Uniti riguarda in tutto 33 paesi: oltre a quelli facente parte dell’Unione Europea e alla Gran Bretagna sono stati autorizzati anche Cina, Irlanda, Brasile, India, Irlanda, Sud Africa e Iran, proprio in concomitanza con l’avvio dei lavori dell’Assemblea delle Nazioni Unite.
Questo significa che da Novembre, per i suddetti paesi cesserà di esistere il travel ban imposto da Donald Trump per evitare l’aumento dei contagi. Concedendo questo parziale via libera ai viaggiatori l’amministrazione presieduta da Joe Biden ha deciso anche di rafforzare quelle che sono le norme sui tamponi per i cittadini americani non vaccinati che dovranno essere testati sia un giorno prima della partenza che al loro ritorno. Ha spiegato il coordinatore per la pandemia della Casa Bianca Jeff Zients Zeints:
Ai passeggeri completamente vaccinati non sarà richiesto di rispettare una quarantena. Verrà richiesto anche alle compagnie aeree di raccogliere informazioni di contatto dai viaggiatori internazionali per facilitare la tracciabilità.
Stabilire altri vaccini autorizzati all’entrata
Al momento il vero nodo rimane quello di scoprire se il Centers for Disease control e prevention deciderà di aumentare il numero di vaccini autorizzati per transito negli Stati Uniti. La Fda ha approvato infatti per ora Pfizer, Moderna e Johnson & Johnson, ma non AstraZeneca: sarà quindi importante vedere se la rimozione del divieto di viaggio sarà valida anche per coloro che si sono immunizzati con AstraZeneca. Stesso discorso valido per il cinese Sinovac e il russo Sputnik.
Ovviamente la rimozione del ban per l’Europa è stata accolta con molta contentezza da Bruxelles che ne ha approfittato per ricordare il largo successo ottenuto dalla campagna vaccinale eseguita sul territorio.