Fino a qualche tempo fa non sarebbe stata la meta considerata ideale per una vacanza, eppure dopo lo stress causato dalla pandemia di coronavirus, sono molte le persone che stanno cercando di organizzare il proprio periodo di ferie all’interno di un convento o monastero.
Perché scegliere la vacanza in monastero
Se si seleziona questo tipo di viaggio decisamente non si punta ad avere un servizio 5 stelle con tutti gli annessi e connessi del caso, ma si cerca un luogo dove entrare in comunione con se stessi e godere del silenzio e della pace tipica di questi edifici sacri. Spesso e volentieri queste realtà mettono a disposizione di selezionati viaggiatori il pernotto e la permanenza, anche gratuita, in cambio di qualche aiuto nei lavori da eseguire o piccole offerte.
Di certo una vacanza in monastero non può essere paragonata a un resort di lusso, ma possiede quelle caratteristiche in grado di rendere la permanenza un’occasione unica per riposarsi e rilassarsi davvero.
Nonostante la campagna vaccinale in atto, mentalmente la maggior parte dei viaggiatori non riesce a pensare di tornare alla routine di un tempo e di conseguenza è alla ricerca di luoghi che possano offrire relax ma allo stesso tempo non essere eccessivamente affollati. I monasteri rappresentano la soluzione ideale, soprattutto perché allo stesso tempo ci si può divertire e stare bene e fare del bene agli altri: il prezzo che viene richiesto da pagare è nella maggior parte dei casi totalmente devoluto in beneficenza relativa a progetti specifici di aiuto.
Sono molti di più di quelli che si crede i monasteri che mettono a disposizione le proprie stanze per coloro che vogliono vivere una vacanza differente dal solito: per scegliere una struttura vicino alla propria casa basta recarsi sul sito Ospitalità Religiosa e selezionare il monastero più vicino a casa propria o nei luoghi che si vogliono visitare.
Calma e tranquillità in luoghi alternativi
Insieme ai monasteri all’interno di Ospitalità Religiosa è possibile selezionare anche la permanenza all’interno di case laiche votate all’aiuto delle persone in difficoltà: si tratta in ogni caso di occasioni imperdibili per tutti coloro che necessitano di passare le proprie ferie in un contesto calmo e sereno, non caratterizzato da rumore o possibilità di assembramenti.
Una vacanza alternativa che potrebbe davvero stupire anche il vacanziero più scettico che forse, per la prima volta nella sua vita, potrebbe avere l’occasione di conoscere davvero cosa significano le parole pace e tranquillità. E non è da tutti: importante in questo caso rispettare comunque tutte le norme legati ai contagi anticovid.