Fantasmi, leggende, zucche ed eventi legati al brivido. Se amate il genere e anche voi aspettate con ansia Halloween, ormai da tempo festeggiato a dovere pure da noi, potete seguire lo speciale tour e il menù annesso, proposto dall’Hotel Quirinale a Roma.
Un itinerario che attraversa gli scorci storici e i simboli della Città Eterna, in grado di svelare un lato soprannaturale di quella che più che una metropoli misteriosa è considerata dal fascino millenario. Eppure questo può diventare uno dei suoi tanti volti, tra chiese gotiche, musei sconosciuti e angoli dalla bellezza “sinistra”.
L’Hotel Quirinale si trova in via Nazionale, a breve distanza dai monumenti principali e proprio da qui, dunque, può partire un giro tra aree più o meno famose, ma da scoprire da un altro punto di vista: quello meno scontato. Per il periodo di Halloween, l’Hotel propone tariffe in camera doppia a partire da 154 euro a notte più dieci per cento di IVA. Sono inclusi piccola colazione al buffet e wifi in ogni camera e nelle aree comuni. Da non dimenticare, poi, la tassa di soggiorno di sei euro a persona, non inclusa nel prezzo e da considerarsi per notte.
Il menù di Halloween:
Sformatino di zucca e porcini, crema di riso venere e fonduta di gorgonzola
Pacchero al ragù d’anatra e pistacchio
Costoletta d’agnello sotto il mantello di verza con patate al timo
Pera caramellata con quenelle di ricotta dolce
In carta soltanto il 31 ottobre. Prezzo: Euro 40,00 per persona, caffè e acqua inclusi, vino escluso.
Il tour a tema:
Museo delle Anime dei Defunti
Chiesa del Sacro Cuore del Suffragio, Lungotevere Prati
Si trova nella cappella adiacente alla Chiesa gotica del Sacro Cuore del Suffragio, nel quartiere Prati. Il museo è nato dopo un evento definito “miracoloso”. A fine Ottocento, la chiesa fu distrutta da un incendio, ma a fuoco spento fu ritrovata una bruciatura che sembrava formare il volto di un uomo. Il sacerdote raccolse documenti e cimeli riguardanti le Anime dei defunti e creò un piccolo museo accanto alla sacrestia.
Museo Storico Nazionale dell’Arte Sanitaria
Ospedale Santo Spirito, Lungotevere in Sassia
Si trova nell’ala secentesca dell’Ospedale Santo Spirito in Sassia. Risulta quasi dimenticato rispetto ai musei “nazionali”, ma è unico nel suo genere e documenta con accuratezza il percorso che lentamente portò la medicina, la chirurgia e la farmacologia dall’ambito originario della magia a quello scientifico.
Museo del Crimine
Via del Gonfalone 29, Centro Storico
Esiste dal 1975 e nel museo ci sono tre piani. Viene narrato praticamente tutto sulla storia della giustizia e della criminologia nel nostro Paese. Si passa dagli strumenti di tortura, agli studi a tema.
Castel Sant’Angelo
Lungotevere Castello
Il mistero qui c’è da sempre, a partire dalle tante trasformazioni che ha subito. E’ passato da monumento funerario a carcere e attraverso varie evoluzioni è diventato un museo. Oggi, parte di quell’oscuro (e lucente nello stesso tempo) passato, si pàò riscontrare all’interno e anche per questo è meta di un turismo continuo.
Muro Torto
Viale del Muro Torto, Quartiere Pinciano
Si tratta del più antico muro di Roma. Si può notare alle spalle del Pincio e al confine con villa Borghese. E’ il luogo dove sono stati sepolti i carbonari Targhini e Montanari, decapitati nel 1825. Si crede, quindi, che di notte i loro spiriti vaghino sotto le mura con la loro testa in mano. Ai più coraggiosi che non li temono, darebbero anche da giocare i numeri del Lotto.
Via San Calepodio
Quartiere Monteverde Vecchio
Il marchese De Marchettis vi abitava nella prima metà del Settecento. Aveva molte qualità: dalla bellezza al fascino. Peccato che torturava le ragazze che faceva innamorare. Quando si rese conto di ciò che faceva, chiese un esorcismo, durante il quale riuscì a divincolarsi gettandosi da una finestra e urlando: “Tornerò”. Si dice che anche qui il fantasma vaghi tra le stanze e la via limitrofa.
Colosseo
Qui molte persone sono morte, quindi le leggende sugli spiriti che non troverebbero pace, sono davvero tante.Si dice che ci siano pure le “belve fantasma”.
La Cripta dei Frati Cappuccini
Convento dei Cappuccini, Via Veneto
Da vedere certamente la cripta-ossario decorata con le ossa di circa 4000 frati cappuccini. Divisa in cinque piccole cappelle, conserva i corpi interi di alcuni frati mummificati con indosso le vesti tipiche dei frati Cappuccini.
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