Barbados non è solo mare, ma anche dimore coloniali, rum shop, grotte e baie nascoste in grado di lasciare letteralmente senza fiato il turista più attento a cercare scorci alternativi. Un mix di storia e paesaggi che offrono una esperienza di viaggio emozionante, ai fortunati che possono giungere in questo tratto di mondo. Ecco cinque attrazioni non troppo comuni, da prevedere durante una vacanza:
Cherry Tree Hill
Se volete ammirare dall’alto la costa nord-orientale tra spiagge e scogliere, non c’è posto migliore. Si chiama così per via della presenza degli alberi di ciliegio che arricchivano l’area in passato. A metà Ottocento, sono stati piantati dei mogani da sir. John Gay Alleyne. Fu anche una parte della tenuta di St.Nicholas Abbey. Spicca la sua residenza coloniale del 1658 di architettura giacobina. Bellissima la distilleria di rum ancora in uso, le piantagioni di canna da zucchero e i giardini con le erbe aromatiche.
Nigel Benn Aunty Shop
Chi va a Barbados, non può non fare un giro tra rum shop che sono un vero must. Non c’è il rischio di non trovarli perché sono ovunque e i locali sono soliti gustarne un bel bicchiere insieme alle specialità banjan. Da provare sicuramente quello di Aunt Lucille, che poi è la zia del campione del mondo di pesi medi di boxe Nigel Benn. Il punto vendita spicca per i suoi colori e regala un immediato senso di casa, per la presenza di foto di famiglia e i racconti della simpatica proprietaria.
Hackleton’s Cliff
Si trova sulla costa est dell’isola e rapisce con la sua scogliera che raggiunge i 305 metri di altezza. E’ uno dei punti panoramici migliori, ma si racconta che da qui un uomo si suicidò lanciandosi verso il mare.
Shark’s Hole Beach
Non lasciatevi impressionare dal nome. Qui non troverete squali ma, anzi, si tratta di una baia riparata deve cercare privacy e relax. La sabbia è rosata e le acque placide e ci si può divertire a scoprire pesci colorati con lo snorkeling.
The Animal Flower Cave
Nel distretto di st.Lucy sorge nel punto più settentrionale dell’isola. E’ una grotta accessibile via terra, una delle poche e il suo nome deriva dagli anemoni di mare che si possono notare nelle sue piscine naturali. Alcune sono praticabili e vi si può nuotare. Particolare è il fondale di origine corallina che è vecchio di almeno 500mila anni fa. La colorazione è verde e marrone, per via del processo di ossidazione del rame e del ferro. Le scogliere che circondano la grotta offrono spettacolari vedute sulla costa settentrionale e sulle onde dell’Oceano, tutte da fotografare.Per maggiori informazioni sull’isola di Barbados, consigli di viaggio e offerte, si può consultare la pagina ufficiale che è: www.visitbarbados.co/it/.
La cantante Rihanna è originaria di questo paradiso dove, infatti, torna tutte le volte che è lontana da tour, concerti e registrazioni. Un paradiso turistico ma non troppo, dove è possibile ancora oggi concedersi qualche giorno di ferie a diretto contatto con la natura, di fronte a scenari davvero da cartolina.
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