Il lavoro vi ha stressato, state per superare il limite di sopportazione e a breve potreste finire per mandare a quel paese capi, colleghi e clienti (se lavorate in un punto vendita)? Allora dovete fermarvi, non c’è tempo da perdere, avete bisogno di un pò di pausa, meglio ancora di una vacanza. Siete donne/uomini manager in carriera e non avete il tempo di prenotare una vacanza e tantomeno andare a cercare alberghi, voli, trasporti, visite guidate e quant’altro? Allora quello che fa per voi é un “viaggio tutto compreso“.
Come potete intuire si tratta di un viaggio dove voi dovete decidere solo località (almeno il tempo per far quello lo dovete trovare), e chiaramente agenzia a cui affidarvi. Mentre eravate in frenesia perchè in ritardo ad un appuntamento avete visto di sfuggita per la tale strada un’agenzia di viaggio? Oppure il vostro collega vi ha parlato bene della tal’altra agenzia? Cogliete al volo, prendetevi un paio d’ore e andate a dare un’occhiata.
Forse quasi finita l’era del “fai da te“, ormai molti si affidano ad una vacanza chiavi in mano. Di cosa si tratta? Ai sensi del Codice del Consumo, un “pacchetto turistico” noto anche come viaggio tutto compreso, è la combinazione di almeno due delle seguenti prestazioni:
* trasporto
* alloggio
* altri servizi turistici (ad es. macchina a noleggio, escursioni).
Avete prenotato e aspettate ora con ansia il giorno della partenza. Hotel 4 stelle, vista sul mare, ristoranti, spiagge superservite…questo vi aspettavate e invece una volta sul posto vi ritrovate in un hotel di categoria inferiore, dalla vista sul mare siete passati a quella sulla strada e i luoghi accoglienti sono diventati sporchi o mal attrezzati.
In questo caso occorre avvisare tempestivamente la propria agenzia affinché possa cercare di intervenire subito per risolvere il problema. Voi intanto fotografate e filmate tutte le inadempienze possibili per documentare il danno subìto. Se l’agenzia non pone subito rimedio avete 10 giorni lavorativi dal rientro per indicare nel dettaglio le mancanze incontrate tramite raccomandata con ricevuta di ritorno alla vostra agenzia e per fare le vostre richieste (risarcimento o sconto, in base al danno che avete subìto ovviamente).
Se l’agenzia rifiuta le vostre richieste, avete tutte le ragioni per andare dall’avvocato. Esiste inoltre il Club Internazionale dei Diritti del Turista che assiste i viaggiatori dal 1998 e che possiede uno staff di legali pronto ad aiutarvi.