Da una rilassante vacanza nella Repubblica Dominicana non si può certo tornare a mani vuote. L’artigianato locale attirerà di certo la vostra attenzione nel corso delle vostre visite e soprattutto uno dei prodotti nazionali più rinomati: l’ambra. Gli acquisti di gioielli fatti a mano sono in genere molto apprezzati e sicuramente più economici che altrove.
Esistono però alcuni consigli utili da seguire per essere sicuri di acquistare ambra autentica al 100 per cento. Come prima cosa dovete chiedere al commerciante di controllare il colore dell’ambra sotto una lampada a fluorescenza, perché solo quella vera cambierà di colore. Un commerciante sprovvisto di questo strumento già si rivela come un commerciante poco affidabile.
In aggiunta a questo potete strofinare la pietra con un pezzo di cotone e avvicinarla ai capelli. Se la pietra si carica di elettricità e attira i capelli allora si tratta di una pietra vera. In terzo luogo si può provare con un bicchiere di acqua salata. L’ambra vera deve rimanere a galla, altrimenti andrà a fondo. Questo metodo ovviamente non può essere utilizzato per l’acquisto di pietre già incastonate in gioielli, che hanno un peso maggiore.
Infine si può avvicinare l’ambra ad un fiammifero e vedere se la pietra trasuda resina. Il fuoco acceso per breve tempo non danneggia le pietre vere.
Ma oltre all’ambra e ai gioielli, in Repubblica Dominicana si possono acquistare, curiosando tra i diversi mercati e le diverse bancarelle, anche dipinti, sculture e ceramiche, oppure, degli ottimi sigari realizzati a mano, o ancora oggetti in legno e in vimini, per finire con qualcuna delle tradizionali bambole senza volto. Si vendono, infine, anche strumenti musicali.