A Parigi si può comprare dovunque, dalle piccole botteghe alle boutique delle deliziose stradine fuori dal centro. Del resto, si sa da sempre che è il paradiso dello shopping e i suoi grandi magazzini sono famosi in tutto il mondo. Qualunque vostro desiderio potrà realizzarsi e non dovrete necessariamente avere un portafoglio pieno. Bastano buon gusto e intuizione. Non ci sono, infatti, solo capi d’alta moda o collane di diamanti, ma il vero affare si trova anche all’interno di un mercato o nelle bancarelle sulla riva della Senna.
A Parigi ci sono strade e intere zone specializzate nello shopping, dove abitanti e turisti giungono proprio per qualche acquisto. Un esempio su tutti è rappresentato dall’Ile St-Louis dove non mancano anche dei ristoranti inconsueti e in loco si può gustare pure dell’ottimo gelato. Ci sono i librai con le loro bancarelle lungo Quai de Montebello e, ancora, fiori e animali sono in vendita in Place Louis-Lépine e su Quai de la Mégisserie. Intorno a Boulevard St.-Germain, poi, ci sono gallerie d’arte e antiquari e nel quartiere Marais ecco gli articoli di pelle in bella mostra insieme ai gioielli. Nei portici di Place des Vosges, infine, ci sono antichità, libri e abbigliamento.
Il mondo è sempre stato influenzato dalla moda parigina, oltre che da quella italiana, per cui durante una vacanza da queste parti potreste incontrare qualche capo di vostro gusto, tra le vetrine dei negozi. Gli stilisti più importanti qui hanno almeno qualche prestigioso punto vendita e lungo Avenbue Montagne, troverete moltissimi abiti di alta moda. Insieme ai punti vendita di gioielli molto costosi, sorgono pure vicino gli alberghi più famosi come il Ritz Hotel.Già nel XIX secolo i parigini con notevoli disponibilità economiche acquistavano nelle 140 gallerie coperte della Riva destra della Senna. Oggi di quel tempo resta più che altro un ricordo e qualche leggenda, visto che ne sono rimaste non più di trenta, dove comunque molti esperti del settore si recano quotidianamente. Posti come la Galerie Colbert sono rimaste come in quel periodo, in una zona dove convivono ristoranti, spazi d’arte, antiquari e negozi di design. Ci sono poi i grandi magazzini che, come in molte parti del mondo, sono dei grandi protagonisti per gli acquisti anche dei parigini. In effetti, a Parigi hanno quel tocco in più e molti negozi sono anche storici. Come dimenticare le mitiche Galeries Lafayette, oppure Au printemps? Vantano delle cupole di vetro e si trovano vicino al quartiere de l’Opéra, conosciuto appunto come il quartiere dei grandi magazzini. Se cercate prodotti per la casa originali, ad esempio, provate ad andare al Bazar de l’Hotel de Ville. Non è male anche per quel che riguarda il fai da te. Potete trovarlo in Rue de Rivoli, piuttosto famosa tra l’altro.
Per il cibo, come dice anche il nome, rivolgetevi al Au bon Marché che sorge sulla Riva sinistra del fiume. Sono in molti ad adorare gli acquisti al coperto, in qualunque stagione dell’anno, tanto che sono diventati praticamente un must in loco. Visitatissimi poi anche le strutture sotterranee come il Forum des Halles e il Carousel du Louvre. Mai dimenticare, ancora, le Galeries des Champs-Elysees interessanti per le boutique all’interno e Les Quatre-Temps a La Défense considerato addirittura uno dei più grandi centri commerciali d’Europa. Arrivare in Francia è facilissimo con ogni mezzo. Chiaramente l’aereo è il più veloce, ma in ogni caso dai “cugini d’Oltralpe” si giunge senza particolari restrizioni di documenti. Per i cittadini Ue, basterà essere in possesso della semplice carta di identità. Per quelli che arrivano da altri Paesi del mondo, invece, è necessario il passaporto e qualche volta pure il visto di ingresso. Non è certamente un luogo dove avrete difficoltà a trovare quello che vi serve, per cui non è il caso di riempire la valigia fino all’orlo, anche perché quasi certamente finirete per comprare direttamente a Parigi e non certo i classici souvenir. Qui preferirete capi e accessori alla cartolina e al pupazzetto firmato, anche se alla fine i gusti sono gusti e nulla vieta di acquistare pure quelli. Il nostro consiglio, insomma, tra un monumento e l’altro, è anche quello di trovare il tempo per un pò di shopping, anche se magari preferite risparmiare per quanto possibile.
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