Parlando dell’Oman viene in mente subito l’immagine del deserto. In effetti, non è proprio così perché vanta anche ben 1700 chilometri di coste con una temperatura media di 25 gradi. Un paradiso da scoprire almeno una volta nella vita, anche per chi oltre alle distese di sabbia, adora il mare. I panorami sono superbi e non mancano le scogliere a picco sul blu delle acque locali. Ci sono ancora romantiche e tranquille baie dove rilassarsi e prendere il sole e per chi spera di scoprire i fondali marini, la fauna è ricchissima e sono presenti pure delle specie piuttosto rare.
Praticare gli sport acquatici è possibile per tutti, visto che anche i resort affittano l’attrezzatura necessaria. Direttamente dal mare, ancora, si raggiungono le spiagge più isolate e quindi ancora più particolari da scoprire.
Chi si dirige a nord, si troverà proprio di fronte allo stretto di Hormuz, tra ripide e bellissime pareti rocciose della penisola di Mussandam. La regione in questione è tanto particolare, da essersi guadagnata l’appellativo di area dei fiordi d’Arabia. Come ammirare al meglio questo spettacolo? Vi basterà noleggiare un dhow, la tipica imbarcazione del Sultanato e navigare accanto a delfini e tartarughe marine. Chi opta per l’escursione tra febbraio e marzo, poi, scoprirà anche le balene.Gli amanti degli sport acquatici, di solito non si perdono poi Salalah, nel sud del Paese e a solo un’ora da Muscat. Personale specializzato, qui, vi aiuterà a praticare immersioni, snorkeling, kite e la barriera corallina è quasi del tutto incontaminata. I pesci presenti sono di bellissimi colori e non mancano le razze e i coralli. Bella, ancora, la riserva naturale delle isole Damaniyat con nove isolette disabitate tra giardini di corallo e fauna acquatica e la spiaggia di Ras al Jinz. Qui, tra la fine dell’estate e il mese di novembre, si possono ammirare le tartarughe marine giganti.
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