Bari, una città di antiche origini, si confronta con l’arte contemporanea. Ha appena preso il via la nuova tappa del progetto Puglia – Circuito del Contemporaneo con l’inaugurazione della mostra Da Sopra, Giù Nel Fossato, che vede 15 artisti di fama internazionale espongono all’interno del monumento simbolo della città di Bari: il Castello Svevo. Il fossato del castello viene occupato fino a metà maggio da installazioni che lo spettatore può osservare “da sopra” in un rimando tra memoria e presente, attraverso il confronto tra architettura del passato e segni d’arte contemporanea. “L’originalità di da sopra (giù nel fossato) – come anticipa il curatore Achille Bonito Oliva – sta nell’indicare fisicamente una distanza ulteriore, assolutamente particolare per la contemplazione dell’arte contemporanea, aperta a tutti i viandanti della città di Bari e non vietata ai minori”. Il rapporto con “i viandanti della città” viene ulteriormente accentuato dalle installazioni di Francesco Schiavulli e Allan Kaprow, che invitano ad intergire con le loro opere, andando al di là della “contemplazione”. La mostra “Da sopra” rimarrà aperta fino al 15 maggio. Poi il progetto Puglia Circuito del Contemporaneo proseguirà con altre iniziative.
La mostra è anche un pretesto per conoscere meglio questa città. Uno dei suoi simboli, la Basilica di San Nicola sorge nel cuore della città vecchia. L’ edificio fu eretto tra il 1087 ed il 1197, allo scopo di custodire le reliquie di San Nicola, trafugato da Myra da alcuni marinai nel 1087. La sua struttura è uno dei migliori esempi di architettura romanica pugliese. Bellissimo anche il castello normanno-svevo edificato nel 1131 da Ruggero il Normanno. Nel 1156 Guglielmo I di Sicilia, lo distrusse quasi interamente e, subito dopo, Guido il Vasto, su commissione di Federico II di Svevia, si occupò della sua ricostruzione. Dopo gli interventi di Federico II, durante il XVI secolo, furono effettuati vari interventi per adeguarlo alle esigenze difensive dell’ epoca. Il complesso è caratterizzato dalle torri quadrate che lo sovrastano e da un fossato largo e profondo. Monumenti a parte, è molto suggestiva tutta la città vecchia, o Barivecchia, caratterizzata dalla presenza di vicoli stretti e contorti, creati apposta per ostacolare quanto più possibile l’ingresso di soldati nemici all’interno delle mura. In questa zona di Bari, infatti, è concentrata la maggior parte dei manufatti storici che documentano l’evoluzione della città attraverso i secoli.