Un tour dell’Andalusia in primavera e prima dell’estate, tra temperature miti e costi dimezzati è quanto di meglio si possa desiderare se non si vuole spendere troppo e nel frattempo si amano i viaggi culturali dedicati a storia e monumenti. Questo senza contare che in tale tratto di mondo, così vicino all’Italia le possibilità di divertimento non mancano e al vostro rientro a casa vi sentirete davvero ricaricati e sereni, oltre che felici di aver acquisito un bagaglio in più di esperienze.
In un classico giro tra Siviglia, Cordoba e Malaga, sono tantissimi i monumenti da vedere ma se avete pochissimo tempo ecco gli imperdibili:
Malaga
Gola de Los Gaitenes: si tratta della peculiarità indiscussa del Parco di Ardales. Potrete scattare qualche foto sul ponte metallico, che si trova sopra le gole di El Chorro e osservare intorno un panorama da favola.
Cordoba
Priègo de Cordoba: è un quartiere medievale molto affascinante che tra l’altro ha origini arabe dove ritroverete tutti i caratteri peculiari della cultura andalusa. Le tipiche casa imbiancate a calce sono tutte da scoprire e spesso sono arricchite da vasi di fiori.
Siviglia
Real Alcazar: è un complesso che è stato cambiato più volte negli anni ma è sempre splendido. E’ stato iniziato nel X secolo e ha una architettura eterogenea. Oggi potrete scegliere di visitare i saloni Carlo V, realizzati nel XIII secolo da Alfonso X il Saggio e dove si trovano splendidi arazzi del XVIII secolo, ma anche il palazzo di Pietro il Crudele, capolavoro artistico dell’arte mudéjar. La costruzione fu iniziata nel 1362, con il salone degli Ambasciatori e i giardini.
Palacio de Pedro el crudele: la sua costruzione iniziò nel 1362 ad opera di Pietro I che si rivolse agli artisti del tempo di Granada. La decorazione ricorda quella dell’Alhambra, ma lo spettacolo è dato soprattutto dal salone degli Ambasciatori adiacente al patio delle Bambole.
Info e curiosità sull’Andalusia
Si tratta di una delle regioni più interessanti di tutta la Spagna. Qui nascono molte tradizioni e qui ogni anno arrivano milioni di turisti provenienti da tutto il mondo. Per le sue bellezze, per la movida e pure per gli usi popolari. Le feste più vivaci fanno capo da queste parti e famosissima, a tal proposito è per esempio a Siviglia la Semana Santa. In loco si trova, inoltre, l’edificio più noto e ammirato del Paese, l’Alhambra di Granada e pure le moschee e i palazzi moreschi di Cordoba. Ancora, c’è il museo di Picasso di Malaga, le spiagge della costa del Sol e della Costa de la Luz. E come dimenticare i vari parchi naturali e le montagne della Sierra Nevada?
Per scoprire la sua storia si deve andare indietro nel tempo, in questa terra di paesini tutti bianchi tra gli uliveti. Lo spettacolo è garantito e, nel frattempo, anche il palato è coccolato con una gastronomia particolare. L’architettura è un mix tra mondo arabo e linee moderne. Alla fine del Quattrocento, faceva parte del cosiddetto Regno di Granada, ultima roccaforte musulmana in tale tratto europeo. Questo inevitabilmente ha lasciato un segno e sussistono ancora oggi pure i giardini profumati e le fontane pittoresche. Un panorama insomma che sembra disegnato da un romantico pittore.