Nello Sri Lanka troverete in linea di massima un alto livello di tolleranza e cortesia, tuttavia come in ogni luogo del mondo è sempre bene rispettare le usanze e le tradizioni locali. Questo non solo per non infastidire chi ha delle credenze differenti dalle nostre, ma soprattutto come fondamentale forma di rispetto. Il viaggiatore quindi deve tenere a mente qualche elementare regola di comportamento e il viaggio sarà veramente indimenticabile.
Se vi trovate sulle spiagge il bikini è libero ma attenzione al topless che può creare dei problemi perché è concesso soltanto in alcune località prettamente turistiche e nelle spiagge private dei grandi alberghi. Se vi recate nei luoghi sacri non pensate assolutamente di tenere cappello e scarpe che vanno immediatamente tolti. Per uomini e donne poi, spalle e gambe vanno coperte. Scegliete quindi dei pantaloni, una gonna lunga o il tipico sarong, la sottana multicolore unisex che si annoda in vita e arriva fino ai piedi.
In linea generale se vi trovate a passeggio in città o nei luoghi pubblici, cercate di evitare gli abiti troppo succinti che, tra l’altro, attirerebbero l’attenzione su di voi ma in modo alquanto imbarazzante. Ancora è giusto sapere che se non volete fare delle gaffes con gli abitanti dello Sri Lanka dovete sapere che quasi sempre mangiano con le mani, in particolare il classico riso e curry. Il dato più curioso che dovete tenere a mente è che dire no o si con la testa qui avviene al contrario con l’Italia. Se scuotono la testa e da noi indica dissenso, nello Sri Lanka, invece, è un assenso e viceversa. Altra curiosità che se dovesse capitarvi dovete assolutamente rispettare anche se vi fa sorridere. Non si apre mai un dono davanti al donatore, è un segno di mancanza di rispetto che metterebbe in imbarazzo i presenti anche se voi non ve ne rendereste conto.
Informazioni di viaggio
Nell’ex Ceylon il clima è fondamentalmente tropicale e per tutto l’anno è caldo e umido, trovandosi a nord dell’Equatore. Durante l’anno arrivano i monsoni, in grado di determinare l’andamento delle piogge. Le aree dove le precipitazioni sono di più riguardano il versante montuoso sud-occidentale. Lo stesso vale per la zona costiera dove si trova Colombo. Piove di meno, di contro, nella costa nord-occidentale e in quella sud-orientale. Vi sono due tipi di piovosità: ad aprile e maggio, gli acquazzoni interessano il sud-ovest e le zone interne e tra ottobre e dicembre, quando il monsone di ritorno, riguarda tutto il Paese. Da marzo a maggio fa molto caldo.
Lo Sri Lanka si trova nella traiettoria dei cicloni, però la maggior parte di essi passa a nord. Il rischio che arrivino portando piogge e vento, va da aprile a dicembre, con due picchi a maggio e novembre. Può succedere però che si verifichino pure in inverno. Il mare poi è caldo e piacevole tutto l’anno.
Il periodo migliore per andare va da gennaio a marzo. Febbraio è il momento migliore in assoluto, ma tra aprile e settembre le piogge sono contenute e di solito sui versanti nord, est e sud-est.