Se la storia polacca e il suo passato vi incuriosiscono ancora di più dei monumenti che incantano il visitatore, allora il vostro viaggio in Polonia non può non partire da Cracovia. La città ne fu la capitale per cinque secoli fino al 1609. Il suo stile architettonico, tuttavia, risente molto della vicinanza con l’Austria che ha dominato la regione subito dopo lo smembramento dello Stato. Bella, in questo senso, la piazza del Mercato e il castello di Wawel. A prima vista, potrebbe sembrare una Praga in miniatura.
Un giro la merita pure l’area di Kazimierz, fondata da re Casimiro il Grande come una città separata. Fu un quartiere ebraico dal Quattrocento alla Seconda Guerra Mondiale. Per dimensioni e particolarità, è secondo soltanto al Jozefov di Praga. Un quartiere che oggi sta vivendo una nuova primavera e molti turisti la stanno riscoprendo dopo anni in cui è rimasto nell’ombra. Interessante è anche la vita notturna per chi ama divertirsi dopo la mezzanotte. Per chi è interessanto pure a tale aspetto, l’appuntamento è intorno a Plac Nowy e ulica Szeroka.
Non è difficile, se si organizza un viaggio nei dintorni di Cracovia, rendersi conto di come fosse la vita ai tempi del comunismo, soprattutto per chi non viveva in condizioni particolarmente agiate come i classici lavoratori. Proprio per loro, tra l’altro, era stato costruito il quartiere stalinista di Nowa Huta, che tutt’oggi si può vedere in ogni sua parte. Era dedicato più che altro, a coloro che erano impiegati nel vicino impianto siderurgico. A poca distanza dalla città, poi, ecco spiccare la curiosa miniera di sale di Wieliczka, all’interno della quale gli operai hanno scolpito nel corso del tempo delle magnifiche cappelle dove adesso è possibile anche sposarsi. Una cornice suggestiva e certamente unica, per un evento importante come il matrimonio. Non vi pentirete di aver scelto Cracovia e tornerete a casa con moltissime belle foto da mostrare agli amici.