Molti dei migliori negozi e ristoranti di Los Angeles, si trovano nella famosa città balneare di Santa Monica, dove trascorrere qualche giorno di vacanza, non è più soltanto appannaggio dei privilegiati economicamente. L’atmosfera di tale luogo è quasi europea, tanto che non di rado viene detta la “Nizza della California”, mentre resta fondamentale la sua posizione strategica sulla scena musicale internazionale, grazie alla presenza di alcuni tra gli artisti più talentuosi del mondo. L’atmosfera è sempre quella di un tempo e non è cambiata con il trascorrere degli anni e dei secoli: magici tramonti con il sole che colora l’orizzonte e il mare sullo sfondo, regalano sempre delle suggestioni davvero particolari.
Per conoscere la città da vicino, si può iniziare da Palisades Park, donato nel 1875 da John Percival Jones, suo fondatore e ricca di prati verdi e palme che sovrastano la baia di Santa Monica. In alcuni giorni, si può scorgere pure Catalina Island a 35 chilometri di distanza. Se il vostro tour, comincia la mattina presto, potete prevedere una serie di soste tutte da vivere e fotografare. Si parte da la Camera Obscura, antica di un secolo, che proietta immagini grazie a lenti e prismi posti sul tetto, per rievocare l’era cinematografica prima di Disney. Uno scatto lo merita anche la statua di Santa Monica a poca distanza dallo Shangri-la Hotel. Lo storico molo ora ospita il Pacific Park tutto dedicato ai bambini, ma non manca il Looff Hippodrome, del 1909, una giostra restaurata con pony scolpiti a mano. Se volete mostrare i vostri muscoli, dovete ritrovarvi al Muscle Beach, mentre se amate le meraviglie del mare, è dedicato a voi il Santa Monica Pier Aquarium, con tre grandi acquari.
Per chi non vuole perdersi un giro di shopping, si può proseguire sulla Third Street Promenade, ma è consigliabile non perdere la visita ai musei più importanti, se avete qualche giorno in più a disposizione. Interessanti, in questo senso, sono il California Heritage Museum, l’Edgemar Center for the Arts e il Museum of Flying. Sulla Third Street meglio andare di mercoledì, quando si svolge il Santa Monica Farmers’ Market, il mercato agricolo dedicato a tutti i buongustai.
Per spostarsi da Santa Monica a Los Angeles c’è la Santa Monica Freeway o Interstate 10, che rappresentala più grande autostrada est-ovest degli Stati Uniti del Sud. Sorprende sempre i visitatori vedere quanto è trafficata, tanto da essere nota negli Stati Uniti proprio per questa triste peculiarità. Non manca, poi, un vero e proprio aeroporto civile, il Santa Monica Airport non lontano dall’Aeroporto Internazionale di Los Angeles.
Chi organizza un viaggio di questo tipo dovrebbe noleggiare un’auto e organizzare un giro sulla mitica Route 66, la prima grande autostrada americana davvero storica. Un tempo la collegava con Chicago. Tuttavia, nonostante le mille attrazioni di Santa Monica, quello che viene subito in mente pronunciandone il nome, sono di sicuro le spiagge. Questo non solo per la loro bellezza, ma perché sono diventate super famose grazie al telefilm anni Novanta, Baywatch.
fonte: guida California National Geographic. Si ringrazia la casa editrice White Star