Lei non dice mai parole, odia il vento e il sole, é così….Manuela!!! Chissà quante ricorderanno la sigla della telenovela più amata e seguita degli anni novanta. Personalmente non ho perso una puntata e anzi ho fatto il bis e il tris quando una tv locale l’ha riproposta.
Come dimenticare la splendida Grecia Colmenares e l’affascinante Jorge Martinez nei panni della coppia più dolce ma anche più sfortunata del Venezuela? Il Venezuela…Guardando la telenovela sarà sicuramente ventuo il desiderio di visitare, almeno con la mente, questo posto così caldo e magico.
La città di Caracas è piena di gente, bancarelle e centri commerciali. Si gioca a scacchi nelle piazze e le spiagge del venezuela sono meravigliose. La temperatura media annuale è di circa 27 °C; la media del mese più freddo (gennaio) è di 21° C e la media del mese più caldo (maggio) è di 32,8 °C. A Canaima ci sono infinite e meravigliose cascate colorate, l’acqua infatti ha sfumature dal giallastro al marrone per la presenza del tannino. Estado Falcón è una regione costiera situata nella zona centro-occidentale del Venezuela: spiagge di sabbia bianca, acque cristalline e una vegetazione mista di palme e mangrovie. La sera è meglio rientrare in hotel prima delle 21.00 perché la città cambia in peggio purtroppo.
La situazione di sicurezza nel Paese infatti continua ad essere piuttosto precaria. I fenomeni di criminalità organizzata e di delinquenza comune non sono scomparsi e negli ultimi anni abbiamo assistito ad un aumento dei sequestri di persona a scopo di estorsione. Soprattutto al confine con la Colombia sono rapiti e rapinati stranieri e anche italiani. L’Ambasciata d’Italia a Caracas ha divulgato un apposito manuale in formato DVD e CD-ROM elaborato dal Ministero dell’Interno in collaborazione con l’Unità di Crisi del Ministero degli Affari Esteri. Il manuale rivela misure preventive contro il rischio di rapimento.