Spezie piccanti e coloratissime, un sole infuocato all’orizzonte durante i tramonti ed un labirinto di strade e negozi a formare una città islamica tra le più interessanti. Istanbul è sempre bellissima e ancora di più quest’anno, visto che rappresenta la Capitale Europea della Cultura e, per l’occasione, si presenta con un look rifatto e abbellito. Il cuore della città vecchia, nonchè la zona senza dubbio più pittoresca è Beyazit, dove ogni giorno si riunisce il cuore pulsante della Turchia commerciale. Tuttavia tra le tante meraviglie che conserva al suo interno, se ne trovano 11 assolutamente da vedere.
Beyoglu, è la zona dove sorgono gli alberghi di lusso, ma anche i locali e le boutique di classe e, quindi, un giro è d’obbligo tra le vie più ricche di Istanbul. Istiklal Caddesi, invece, è il corso pedonale, dove si trovano luoghi di ritrovo giovanili e, di conseguenza, si è sviluppata la movida turca. Piazza Taksim, ancora, è il centro della città moderna dove può visitare pure il Centro culturale Ataturk. La Torre Galata, ha radici italiane visto che si tratta di una costruzione genovese risalente al Medioevo. In cima spicca un suggestivo ristorante panoramico. Il Ponte Galata, collega due parti della città vecchia, attraverso lo stretto del Corno d’Oro. A poca distanza si trova il Bosforo, che vanta la presenza del quarto ponte sospeso più lungo del mondo e unisce Europa ed Asia.
La cisterna Basilica, risale al periodo bizantino e nel suo serbatoio confluiva molta acqua. Da non perdere il soffitto a volte, retto da 336 colonne. La Moschea Blu, fu fatta costruire dal sultano Ahmet nel 1600 e conta sei minareti ed è stata chiamata così in onore delle preziose maioliche di Iznik. Sultanahmet, ha una lunga storia ed è ricca di viottoli e bazar. Eminonu, corrisponde alla città fondata da Costantino, mentre Gran Bazar,è il mercato coperto più grande del mondo, lungo 200 mila metri quadrati.